Secondo IAN (04/22) il primo trimestre dell’anno si chiude con una riduzione del 24,4% delle vendite (rispetto ai primi tre mesi dell’anno -1) con un totale di 338.258 autovetture. I ritardi sugli annunciati incentivi governativi - ancora in alto mare - e la persistente irreperibilità di molti componenti (problema comune a proprio tutti i settori produttivi) hanno provocato l’ennesima caduta nelle vendite. Nel parziale 2022, guida comunque le immatricolazioni il gruppo Fiat (60.969 unità), seguito dal gruppo VW (46.000 ca), Peugeot-Citroen (35.400 ca), Ford (24.022), Toyota (22.000 ca), ed il gruppo Renault-Dacia (35.124 unità di cui il 56% ad appannaggio del marchio prodotto in Romania).
Alimentazioni a confronto: (genn-marzo 2022) auto a benzina 92.518, diesel 71.501, GPL 30.547, Metano 4.128, MHEV 115.911 (benzina+diesel ibride), PHEV 17.141, elettriche pure 11.345.
Destinazione d’uso: Nelle immatricolazioni, larghissima parte corrisponde alla utenza privata (63% del totale), segue il noleggio lungo e breve termine (21%), Società (6,1%).
Mercato Europa-auto nuove: Sempre secondo IAN (04/22), il parziale (3 mesi 2022) del venduto in Europa sarebbe di 2.753.000 nuovi veicoli targati con una flessione del 10,6% a confronto con lo stesso periodo del 2021. La stima totale per i 12 mesi dovrebbe attestarsi sui volumi 2021 comunque in profonda crisi. In Europa la classifica costruttori è guidata dal gruppo VW (23,8% del totale), Stellantis (19%), Hyundai-KIA (9,7%), Renault Group (8,8%), BMW-Mini (7,3%), Toyota (7,1%), Mercedes-Smart (5,9%) ...
Bartolomeo Pedone
Divisione Valutazioni Usato DAT-STAT
valutazioni@dat-italia.it